Le tracce della volpe: Giovanni Testori nella e sulla canzone d’autore

Autori

  • Guglielmo Bottin Humboldt-Universität zu Berlin

DOI:

https://doi.org/10.58015/2036-2293/688

Parole chiave:

Theatrical songs, Italian chanson, poetry in music

Abstract

L’articolo presenta diversi casi di collaborazione e affinità elettiva tra Giovanni Testori e compositori della scena milanese (Suligoj, Carpi) e con lo chansonnier monegasco Léo Ferré, sia per quanto riguarda la messa in musica di poesie e testi teatrali, sia come la scrittura da parte dello stesso Testori di note di copertina a corredo delle opere dei suoi amici musicisti. L’insieme di queste pratiche costituisce un interessante caso di polimedialità nella produzione testoriana.

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Pubblicato

27 dic 2024

Come citare

Bottin, G. «Le tracce della volpe: Giovanni Testori nella e sulla canzone d’autore ». Testo e Senso, vol. 1, n. 28, dicembre 2024, pagg. 319-31, doi:10.58015/2036-2293/688.

Fascicolo

Sezione

Paragone delle arti e intermedialità