I nonluoghi del noir

palinsesti urbani americani dalla città supereroistica a Sin City

Autori

  • Nicola Paladin Università "G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara

Parole chiave:

fumetto neo-noir, nonluogo, palinsesto

Abstract

Questo saggio analizza il progressivo svuotamento di connotati nella città del fumetto neo-noir americano, riconfigurandolo, a livello architettonico, come un palinsesto e, a livello sociologico, come un nonluogo, nella classica definizione di Marc Augé. Lo studio esamina un testo emblematico del neo-noir contemporaneo, Sin City (1991-1992) di Frank Miller, dimostrando come il “nichilismo visuale” che ne contraddistingue la rappresentazione dello spazio urbano, si inscriva in una tradizione iniziata da Will Eisner e proseguita nel fumetto supereroistico. La progressiva trasformazione dello spazio urbano da palinsesto a nonluogo lascia intravvedere una convergenza di stilemi narrativi tra noir e fumetto supereroistico.

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Pubblicato

03 nov 2024 — Aggiornato il 04 nov 2024

Versioni

Come citare

Paladin, N. «I nonluoghi del noir: palinsesti urbani americani dalla città supereroistica a Sin City». 2024. Testo e Senso, n. 27, novembre 2024, https://testoesenso.it/index.php/testoesenso/article/view/726.