“Vedere cose irrazionali”: l’allegoria come forma di resistenza al tecno-capitalismo

Autori

  • Sara Damiani Università degli studi di Bergamo

DOI:

https://doi.org/10.58015/2036-2293/576

Parole chiave:

Allegoria, Arte contemporanea, Intelligenza artificiale, Tecno-capitalismo

Abstract

Il saggio prende in considerazione l’allegoria come strumento di controvisualità utile a denunciare le politiche di marketing e sfruttamento economico delle multinazionali tecnologiche. Partendo dal modello tradizionale delle allegorie di Cesare Ripa (Iconologia, 1593), l’analisi rintraccia le fondamenta allegoriche alla base dei lavori creati dagli artisti contemporanei Trevor Paglen ed Elisa Giardina Papa in risposta al tecno-capitalismo.

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Pubblicato

12 dic 2022

Come citare

Damiani, S. «“Vedere Cose irrazionali”: L’allegoria Come Forma Di Resistenza Al Tecno-Capitalismo». Testo E Senso, n. 24, dicembre 2022, pagg. 41-55, doi:10.58015/2036-2293/576.

Fascicolo

Sezione

Dossier: Nella rete di GAFAM