Tra contemplazione e distruzione. L’atelier di Joan Miró

Authors

  • Elisabetta Orsini

Abstract

Per gran parte della sua vita Joan Miró non ha posseduto un suo spazio personale di lavoro, ma ha condiviso degli studi con altri artisti. A Parigi ha diviso lo studio con lo scultore Pablo Gargallo, in rue Blomet. 

Utilizzando gli studi dei suoi ospiti (spesso collaboratori alla sua opera grafica e scultorea) Miró non cessava di desiderare un grande studio tutto per sé, centro di irradiazione di tutta la sua ricerca artistica: «Sogno un grande studio [...] è la realizzazione di tutti i miei sogni».

Il suo desiderio si avverò soltanto nel 1956, quando l’artista aveva l’età di 63 anni. Comprò un podere nei pressi di Palma di Maiorca, a Son Abrines, e vi fece costruire uno studio che rispecchiava completamente le sue esigenze di solitudine e di grande spazialità. 

A Son Abrines Miró potè finalmente lavorare sui grandi formati e dilatare le tele, senza più conformarsi alle dimensioni ridotte degli spazi in cui aveva lavorato in passato. Ebbe dunque inizio una grande fase di ripensamento della sua opera precedente, un processo di revisione, che la nuova condizione di contemplazione delle sue opere, rendeva finalmente possibile. Le sue tele erano tutte esposte sotto i suoi occhi: «Ciò che mi interessa, per usare un’espressione che va di moda, è la rivoluzione permanente... una revisione di tutto. Ogni giorno rimetto in discussione la mia intera opera».

Author Biography

Elisabetta Orsini

e.mail:    pelasgi7@alice.it


STUDI E FORMAZIONE SCIENTIFICA ______________________________________________________________

Elisabetta Orsini è stata assegnista di ricerca presso il dipartimento di studi filologici linguistici e letterari dell’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” (L-FIL-LET/14)

È dottore di ricerca in Letterature Romanze presso l’“Université Charles-de-Gaulle - Lille 3” - Francia.

1996 - Laurea in Filosofia (110 e lode) presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e la cattedra di Storia della Scienza. Si laurea con una tesi sull’epistemologia di Buffon dal titolo: L’Histoire Immense (relatore il prof. Giorgio Stabile, correlatore il prof. Paolo Casini).

2006 - Consegue il titolo di dottore di ricerca in Letterature Romanze presso l’ “Université Charles-de-Gaulle - Lille 3” con la qualifica di très honorables avec félicitations corrispondente al titolo italiano di eccellenza. Direttore della tesi è il professore Jean Paul Manganaro. Professori membri della commissione: Jean Paul Manganaro, Giacomo Marramao, Giorgio Passerone, Giorgio Stabile, Gennaro Toscano.


ATTIVITA' DI RICERCA - SEMINARI ______________________________________________________________

1997 - Ha tenuto, presso la Cattedra di Storia della Scienza, Facoltà di Filosofia, Università di Roma "La Sapienza", il seminario dal titolo Matematica e calcolo della probabilità in Buffon.

1998 – Ha organizzato, nel corso dell’anno accademico 1998-99, il Seminario di Cattedra di Storia della Scienza. Ha tenuto, presso la Cattedra di Storia della Scienza, Facoltà di Filosofia, Università di Roma "La Sapienza", il seminario dal titolo Il corpo e la scrittura nel pensiero di Gilles Deleuze.

1999 – Presso la stessa cattedra ha tenuto il seminario dal titolo: Gilles Deleuze: corpo, follia.

2007-2008 - Collabora con la cattedra di Critica letteraria e letterature comparate dell’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” (prof. Raul Mordenti). È redattrice della rivista di informatica umanistica “Testo e senso”, edita con il contributo dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e diretta dal prof. Raul Mordenti.

2009-2010 – È assegnista di ricerca e cultrice della materia presso la cattedra di Critica letteraria e letterature comparate dell’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” (prof. Raul Mordenti). - Partecipa al progetto di ricerca su Macchina e vita. Modelli epistemologici e implicazioni morali (secoli XVII-XIX), coordinato dal prof. Nunzio Allocca. Progetto finanziato dall’Ateneo Federato di scienza e tecnologia AST, Università degli studi di Roma “La Sapienza”.

2010 - Partecipa al convegno su Macchina e vita Roma 15-16 febbraio, Villa Mirafiori, via Carlo Fea 2 – Aula II - Università degli studi di Roma La Sapienza. Con una relazione dal titolo Una storia probabile. Scienza della natura in Buffon.

2010-2011 - Collabora all’attività didattica della cattedra di Teoria della letteratura (mod. A) e di Metodologia della critica letteraria (mod. B).

 

ESPERIENZE PROFESSIONALI ______________________________________________________________

1999 - A partire dal novembre 1999, fino al giugno 2000, lavora con un contratto a tempo determinato e con la qualifica di programmista-regista presso la redazione di Aforismi (Rai Educational). Cura la regia di 157 Aforismi : un programma di divulgazione filosofica che va in onda su Raiuno e su Raitre.

2000-2002 - Tale contratto le viene rinnovato dal novembre 2000 al giugno 2001 e poi, nuovamente, dal novembre 2001 al giugno 2002. Realizza l’edizione di altre 300 puntate di Aforismi e alcune interviste per il programma L’universo della conoscenza (Rai Educational). Cura l’edizione degli Aforismi, raccolti in cofanetto e commercializzati dalle Teche Rai. 2003 - Collabora con l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, fondata da Giovanni Treccani.

2004 - Dall’aprile 2004 al settembre 2004, è assunta con un contratto a tempo determinato presso Rai Net. In qualità di programmista-regista, si occupa del canale “viaggi”, e del canale “scienza” della televisione digitale Rai Clik, curando l’edizione dei programmi e il loro palinsesto televisivo. Cura la regia di due puntate del programma Cult, con il direttore di Rai Net Gianluca Nicoletti.

2008-2009 - Dal 24 novembre 2008 al 20 giugno 2009, è assunta con un contratto a tempo determinato e come programmista regista presso Rai Trade (RAI Radiotelevisione Italiana). Lavora per il sito L’Universo della conoscenza e per il sito La Rai per la cultura, Web tv a carattere culturale e filosofico della RAI.


PUBBLICAZIONI ______________________________________________________________

Monografie:

 1. Atelier, I luoghi del pensiero e della creazione, Moretti & Vitali, Bergamo, settembre 2012, pp. 312.

2. Buffon. Geometria e stile, Lithos, Roma, ottobre 2012, p. 170. 

 3. Atelier, Lieux de la pensée et de la création, Mimesis France, Paris, mai 2013,  pp. 320.


Saggi in opere collettive:

Scienza naturale e ordine del discorso in Buffon, in Machine and Life. Epistemological models and moral implications, a cura di N. Allocca, Nodus Publikationen, Münster, 2012 (di prossima pubblicazione).


Traduzioni:

S. Weil, American road story, "Testo e senso", n. 12, 2011.


Saggi su riviste:

1. Corpo e scrittura in Deleuze, in "Millepiani", n. 26, Mimesis, Milano, 2003, pp. 159-174.

2. L’Histoire Immense. Probabilità e certezza nell’epistemologia di Buffon, in “Physis” Rivista internazionale di storia della scienza, Leo S. Olschki Editore, vol. XLII, 2005, nuova serie, fasc. 1, pp. 131-153.

3. Una metafisica figurata. Teorie del corpo nel Bacon di Deleuze, in “Passages”, 2/05, pp. 89-108.

4. Lo spazio della scrittura, in “Merope”, anno XVII, n. 45, Maggio 2005, pp. 111-132.

5. Sul limitare del sogno. L’istante del risveglio in Proust e in Benjamin, in “Passages”, 1/06, pp. 166-170.

6. Provvisorietà di un gesto. Una scomposizione geometrica del processo creativo, in “Testo & Senso”, n. 7, 2006.

7. Voce Esistenzialismo e moda per l’Enciclopedia della Moda edita dall’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, fondata da Giovanni Treccani.

8. Gilles Deleuze. Appunti per un glossario, in “Testo & Senso”, n. 9, 2008.

9. La stanza del delitto. Il laboratorio dello scrittore come luogo del crimine: Proust, Stevenson e Dickens, in “Intersezioni”, Società editrice il Mulino, a. XXVIII, n. 3, dicembre 2008, pp. 499-508.

10. La poesia prima della poesia. Teoria dell’influenza poetica in Roland Barthes, Harold Bloom e Gilles Deleuze, in “Francofonia”, Leo S. Olschki Editore, n. 55, 2008, pp. 3-20.

11. L’atelier di Monsieur Descartes. Regole di una morale creativa, in “Esperienze letterarie”, Istituti Editoriali e Poligrafici Internazionali, Pisa-Roma, 2009, pp. 123-129.

12. Nostalgia di Hermes, in “Minima astrologica”, n. 9, Milano, Tipografia Pesatori, giugno 2009, pp. 75-82.

13. Trasformazioni. L’opera d’arte come spazio di trasformazione della mente: André Gide e Paul Valéry, in “Ermeneutica letteraria”, Rivista internazionale, Istituti Editoriali e Poligrafici Internazionali, Pisa-Roma, n. 5, 2009, pp. 151-155.

14. Giocattoli viventi. La ricerca dell’anima nei giochi infantili, in “L’Aquilone”, Rivista di letteratura giovanile, Mario Adda Editore, n. 3, anno 2010, pp. 50-58.

15. La stanza di Giorgio Manganelli, in “Quaderns d’Italià”, Universitat Autònoma de Barcelona, n. 15, 2010, pp. 181-197.

16. La stanza dei giochi. L'atelier dello scrittore come camera dei balocchi, in "La nuova ricerca", Istituti Editoriali e Poligrafici Internazionali, Pisa-Roma, 2010, pp. 153-161.

17. L'atelier di Franz Kafka, in "Esperienze letterarie", Istituti Editoriali e Poligrafici Internazionali, Pisa-Roma, 2011, pp. 101-113.

18. La stanza di Giorgio Manganelli in "Forum Italicum", Center for Italian Studies Stony Brook University, NY, U.S.A, 2011, vol. 45, n. 1.

19. Bibliografia generale sulla lettura per la ricerca Prin, in collaborazione con Raul Mordenti e Antonio Perri, in "Testo & senso", 2010, n. 11.

20. Il palinsesto della mente, in "Testo & senso", 2010, n. 11.

21. Antonin Artaud, dare voce alla voce, in "Pazzo Van Gogh- L'incantesimo di Artaud", Libretto del cd musicale di Angelo Manicone e Francesco Defelice, Digressione Contemplattiva ed., 2011.

22. Figure del conoscere e del creare. L'arca di Marcel Proust, in "Francofonia", Leo S. Olschki Editore, 2011, pp. 75-89.

23. Giancarlino Benedetti Corcos. Gli origami di terracotta, testo nel catalogo della mostra, Galleria Giulia - Roma. giugno 2012.  

24. L’assolutismo del giocattolo. Forme circolari nei giochi del pensiero e dell’arte: Franz Kafka e Alberto Savinio in “Letteratura e arte”, Istituti Editoriali e Poligrafici Internazionali, Pisa-Roma, n. 10, 2012, pp. 173-182.

25.  L’ordre et le mouvement des pensées. Buffon et l’exercice scientifique du style, in Revue Italienne d’études françaises, numéro 2, 15 décembre 2013. http://www.rief.it/#!sommaire-3-|-2013

26. Il risveglio di Penelope. Riflessioni sul rapporto veglia-sogno in Paul Valéry, in “Intersezioni”, XXXIII, n. 3 dicembre 2013.

27. Tra contemplazione e distruzione. L’atelier di Joan Miró, in “Testo & senso”, n. 14, 2013.

 

 

 

Published

29 Nov 2013

How to Cite

Orsini, E. “Tra contemplazione e distruzione. L’atelier di Joan Miró”. Testo e Senso, no. 14, Nov. 2013, https://testoesenso.it/index.php/testoesenso/article/view/258.

Issue

Section

Art Comparison and Intermediality