Apocalittici o integrati? Per un uso critico dell'intelligenza artificiale nella pratica del riassunto

Autori

  • Vito Luigi Castrignanò Università del Salento

DOI:

https://doi.org/10.58015/2036-2293/730

Parole chiave:

Didattica della lingua italiana, Riassunto, Intelligenza artificiale

Abstract

L’articolo, prendendo in esame la pratica del riassunto, intende promuovere l’interazione tra mente umana e intelligenza artificiale (AI) nella didattica dell’italiano. È un tentativo di conciliazione tra la posizione degli “integrati” (i quali guardano con estremo favore all’introduzione dell’AI a scuola, attribuendole forse troppi pregi) e quella degli “apocalittici” (i quali, all’opposto, temono che il ricorso a questa nuova tecnologia possa portare al collasso dei saperi fondamentali). In realtà, la vera sfida, per l’attuale sistema educativo, è un’altra: si tratta di potenziare le capacità critiche degli alunni, utilizzando in chiave antropocentrica le applicazioni basate sugli algoritmi.

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Pubblicato

27 dic 2024

Come citare

Castrignanò, V. L. «Apocalittici o integrati? Per un uso critico dell’intelligenza artificiale nella pratica del riassunto». Testo e Senso, vol. 1, n. 28, dicembre 2024, pagg. 215-27, doi:10.58015/2036-2293/730.

Fascicolo

Sezione

Digital Humanities