“One writes of scars healed, a loose parallel to the pathology of the skin, but there is no such thing in the life of an individual”: La questione della psicoanalisi in Tender Is the Night by Francis Scott Fitzgerald

Abstract

L’articolo si concentrerà sulla questione della psicoanalisi in Tender Is the Night di Francis Scott Fitzgerald. In particolare, questa analisi vuole dimostrare come questo romanzo abbia uno speciale significato per analizzare il contesto storico del primo Novecento e i cambiamenti avvenuti nella psicoanalisi. Durante i ruggenti anni Venti si prestava molta attenzione ai disturbi psichici: emergeva la nuova scienza della psichiatria e si sperimentavano nuove terapie, tra cui l’ipnosi, la psicoanalisi, l’“ergoterapia” e la cura con l’elettroshock, la terapia della “rieducazione”, lo stress post-traumatico del meccanismo della “ripetizione”, tutto questo e molto di più è presente in Tender. Inoltre, il contenuto del romanzo è legato alla malattia mentale di Zelda Fitzgerald e al suo ricovero in una clinica psichiatrica svizzera nel 1930. Per questo motivo autobiografico, Fitzgerald diviene abbastanza informato da seguire il suo trattamento e una parte di ciò che ha appreso appare nel romanzo. Questo articolo esplorerà l’uso da parte di Fitzgerald del nascente freudismo e valuterà il peso e il significato del discorso e dei concetti psichiatrici utilizzati nel romanzo. Infine, il tema fondamentale dell’incesto nel romanzo può essere valutato come una malattia contagiosa che esprime una possibile metafora del declino della civiltà occidentale: in particolare, il discorso dell’ambiguità dei generi sessuali tradizionali, che divengono sempre più fluidi dopo la fine della Grande Guerra.