Una possibile interpretazione della sonata op. 111, n. 32 in do minore di L. van Beethoven – un’ipotesi per la sopravvivenza
Abstract
In genere quello che hai da dire lo dici in una frase. E poi – se sei abile – la frase diventa il capitolo di un libro o addirittura un libro intero. Dirò brevemente qual è il progetto di questo saggio analitico; più che altro, qual è la molla che mi spinge. L’idea base è semplicissima: ciò che mi era balenato in mente è la possibilità di applicare un’analisi musicologica – cioè molto specifica – a un problema politico generale. Non so se l’oggetto che ho scelto – la sonata op. 111 in do minore – sia in assoluto il più adatto. Nemmeno saprei dire se quello che cerco è già contenuto nella struttura della 111, o addirittura nel pensiero dell’autore; il che è molto improbabile. Nucleo, quindi, o cappello di questo saggio: è possibile derivare un progetto di carattere sociale–politico da un progetto analitico su una sonata beethoveniana.##submission.downloads##
Pubblicato
09 nov 2012
Come citare
Porena, B., F. Sanchez Amillategui, D. Peluso, e A. Pezza. «Una possibile interpretazione della sonata op. 111, n. 32 in do minore di L. van Beethoven – un’ipotesi per la sopravvivenza». Testo e Senso, n. 13, novembre 2012, https://testoesenso.it/index.php/testoesenso/article/view/226.
Fascicolo
Sezione
Paragone delle arti e intermedialità