SULLA METODOLOGIA DELLA STORIOGRAFIA IN MAX WEBER

Autori

  • Alberto Gianquinto

Abstract

Non c’è dubbio che la raccolta Gesammelte Aufsätze zur Wissenschaftslehre1
costituisca il nucleo forte del pensiero di Max Weber sulla metodologia nel
campo delle scienze storico-sociali. È questo nocciolo che deve essere messo alla
prova, per cominciare a tirare le somme sulla validità e, prima ancora, sulla
possibilità stessa di una storiografia fondata su basi strettamente scientifiche.
Non ci poniamo una volta ancora il compito di seguire l’evoluzione del
pensiero di Max Weber: la conformità, per esempio, dei saggi delle Gesammelte
Aufsätze zur Sozial- und Wirtschaftsgeschichte alla struttura metodologica della
storiografia raccolta nella Wissenschaftslehre, almeno quanto all’analisi critica
dei fondamenti di tale metodologia, diventa una questione storico-filologica di
supporto. Nostro compito è ora quello più circoscritto di mettere sotto
osservazione critica la sola teoria metodologicamente compiuta della sua scienza
storiografica, nei concetti fondamentali e costitutivi.

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Pubblicato

14 nov 2007

Come citare

Gianquinto, A. «SULLA METODOLOGIA DELLA STORIOGRAFIA IN MAX WEBER». Testo E Senso, n. 8, novembre 2007, https://testoesenso.it/index.php/testoesenso/article/view/147.

Fascicolo

Sezione

Studi e saggi